La spalla è un’articolazione molto complessa sia dal punto di vista anatomico che funzionale.
Proprio per questo motivo, molto spesso è sede di dolori e fastidi più o meno intensi che provocano limitazioni nelle attività di vita quotidiana.
L’approccio osteopatico si dimostra molto valido in alcuni tipi di disturbi della spalla, in quanto riesce a inquadrare il paziente nella sua globalità e a ricercare il problema non solo a livello locale, ma anche in altre strutture non correlabili direttamente alla sintomatologia, ma che possono contribuire ad essere la causa che mantiene il dolore.
Tra le patologie più frequenti possiamo trovare:
Le tendiniti di spalla:
sono delle infiammazioni subacute o croniche a carico delle strutture tendinee, in particolare della guaina del tendine. Possono manifestarsi dopo un'attività fisica eccessiva, sia sportiva che sul lavoro, oppure per movimenti ripetuti o per movimenti troppo intensi che non si è soliti fare. Solitamente, però, sono date dal sovrauso di uno o più tendini della spalla. I pazienti lamentano dolore sia durante i movimenti che di notte, soprattutto se dormono sul lato della spalla interessata. La mobilità del braccio può essere limitata a seconda del grado di infiammazione del tendine.
La sindrome da impingement
Viene definita come la diminuzione dell’ampiezza dello spazio tra l’acromion e la testa dell’omero (due strutture della spalla) che provoca la compressione di alcuni tendini che compongono la cuffia dei rotatori. I tendini più interessati sono quelli del sovraspinoso e del capo lungo del bicipite. Le cause sono molteplici ma le più frequenti sono i microtraumi sportivi e l’attività lavorativa ripetitiva. Questa sindrome ha una gravità crescente di sintomi, in base al grado di infiammazione e di usura del tendine. Inizialmente il dolore è presente solo durante il movimento, poi inizia a comparire anche di notte. I movimenti della spalla diventano sempre più rigidi e il paziente fa fatica ad elevare il braccio.
La spalla calcifica
causata dalla rottura di una calcificazione all’interno della spalla, che provoca una borsite. Inizialmente è molto forte e si presenta in maniera brusca e acuta. I movimenti della spalla diventano quasi impossibili da eseguire. Spesso il dolore si distribuisce anche su braccio e avambraccio.
La capsulite adesiva o spalla congelata
Provoca un dolore molto forte associato all’immobilità della spalla, causata da una retrazione della capsula articolare.
- Il trattamento osteopatico
L’osteopata, in base ai test condotti sulla spalla del paziente, può anche consigliare un eventuale e complementare approccio fisioterapico o ortopedico. Molto spesso la collaborazione tra più figure sanitarie rende i tempi di guarigione più veloci e con risultati più duraturi.