La gravidanza e il parto devono essere considerati un evento naturale e fisiologico, di conseguenza deve essere mantenuta la migliore efficienza fisica possibile della donna.
L’osteopatia, essendo un approccio non invasivo, è senza dubbio un valido aiuto per alleviare svariati disturbi e sintomi durante i nove mesi di attesa e anche nel post-parto.
Durante la gravidanza il corpo si modifica, ma i maggiori cambiamenti che si registrano sono a carico del sistema muscolo-scheletrico. Durante i nove mesi ci sono, infatti, notevoli cambiamenti posturali che sono dati dalla presenza degli ormoni che permetto a muscoli e legamenti di essere più elastici e dall’aumento del volume anteriore, dato dalla crescita del feto e quindi della pancia. Durante le circa 40 settimane tutti gli organi e gli apparati sono portati a dare il massimo delle loro funzionalità e potenzialità.
Il corpo della donna mette in atto una serie di adattamenti posturali soprattuto a carico della colonna vertebrale e di una serie di muscoli molto importanti anche durante il momento del parto. Le aree della colonna vertebrale sono quelle che sicuramente è più probabile che vadano in contro a stress meccanici, dovuti soprattutto all’aumento fisiologico del peso anteriore con un compenso posturale all’indietro, quindi sulle vertebre. La parte più colpita e sintomatica è la regione lombare, sacro-iliaca e inguinale. A volte possiamo assistere anche a sintomi pseudo-radicolari, con un formicolio-irradiazione lungo la coscia. Nel secondo trimestre (dal 3 al 6 mese) è più probabile assistere alla comparsa di sintomi simil tunnel carpale, riconducibile a un fattore congestizio dell’arto superiore. Nelle fasi finali della gravidanza, spesso le donne riportano sintomi di reflusso esofageo e dolore lombare.
Tutte le alterazioni delle normali funzioni e i sintomi che ne derivano, traggono grande beneficio dal trattamento osteopatico, che ha come obiettivo quello di ripristinare la corretta fisiologia degli organi e dei vari distretti corporei, riuscendo a sostenere l’organismo nel suo sforzo di adattamento alle numerose modificazioni.
Oltre ad aiutare la donna nel risolvere una sintomatologia specifica, l’osteopata può essere di aiuto per preparare la gestante ad un parto che sia il più fisiologico possibile.
Con il trattamento osteopatico, senza dubbio, la donna incinta può trovare molto sollievo durante tutta la durata della gestazione. Gli approcci e le tecniche utilizzate sono sempre sicure e indolori, nel rispetto di ogni fase della gravidanza. Studi più recenti hanno indicato come il trattamento osteopatico possa essere efficace nel migliorare il dolore, i sintomi e la funzionalità di tutti gli apparati nelle donne in gravidanza e nel periodo del post-partum. Viene dimostrato anche che le donne che si sono sottoposte a sedute osteopatiche durante la gravidanza arrivino ad avere un parto molto più semplice e fisiologico, con una diminuzione dei tempi di travaglio e con recupero del post-parto più veloce.
L’osteopatia si propone, anche, come un supporto molto importante nel periodo del post-partum, risultando la migliore strada per la ripresa di tutte le normali funzioni del corpo della neo mamma.
Si dimostra efficace per la prevenzione e il riequilibrio del corpo dai disturbi tipici del post parto:
Molto importante sarà, nel caso di un parto cesareo, il trattamento della cicatrice, in modo da limitare al massimo la possibiltà di aderenze e ripristinare la mobilità fisiologica di utero e intestino.
Nel momento del post partum, l’osteopata è in grado di favorire il ripristino delle normali funzioni del corpo della donna, favorendo il recupero della mobilità a livello muscolo scheletrico.
- Il trattamento al Neonato
Allo stesso tempo risulta fondamentale anche il trattamento del neonato.
L’osteopatia pediatrica e neonatale può essere di grande aiuto nell’alleviare i fastidi del piccolo, specie nei primi periodi di vita. Grazie a tecniche molto dolci si possono risolvere disturbi come il reflusso gastroesofageo, le colichette, i disturbi del sonno e la plagiocefalia.